UN GIRO INTORNO AL MONDO

Dalle origini..... e ritorno

Cosa significa per un emigrato all’estero poter creare e mantenere contatti con il Paese di origine? Pure ponendoci nell’ottica istituzionale possiamo rispondere che indubbiamente significa moltissimo.

Continuare a sentire forte e indissolubile il legame con l’Italia vuol dire percepire vivo e importante il sentimento di appartenenza ad una comunità che - nonostante la lontananza chilometrica – viene considerata la propria.

Il progresso, le moderne tecnologie, i ritmi veloci dell’era moderna hanno ovviato al problema delle comunicazioni, rendendo possibili interazioni fino a vent’anni fa impensabili da realizzare.

A beneficiare di tutto questo sono soprattutto le nuove generazioni che viaggiano, s’informano e si informatizzano. Il rapporto con la terra di origine dei genitori e dei nonni diventa allora anche mediatico, improntato non solo sul ricordo e sulla nostalgia di racconti di un Paese amato e lontano, ma anche sulla concretezza, sulla possibilità di crescere e apprendere culturalmente e di operare economicamente.

Come un “boomerang”

Il “boomerang” è uno strumento usato fin dall’antichità dall’uomo, indispensabile per cacciare e difendersi; si tratta di uno strumento speciale, per la sua forma e la sua particolarità: anche se lanciato lontano, infatti, ritorna sempre nel punto da cui è partito.

La Regione Emilia Romagna ha pensato di associare al boomerang il rapporto con i propri emigrati, con la convinzione che, nonostante la partenza per altri luoghi, nonostante la lontananza, pensieri, energie, ricordi e senso di appartenenza sarebbero sempre confluiti nella terra dove tutto è iniziato.

Il cerchio si chiude con i giovani emigrati, figli e nipoti di coloro che per scelta o perché costretti da necessità hanno lasciato la regione; la consapevolezza di avere delle radici è indispensabile per sentirsi parte integrante di una comunità e per trasmettere e offrire ai discendenti le proprie origini e nuove opportunità.

La Regione Emilia Romagna ha fatto di questo principio un suo punto di forza, così Boomerang si è concretizzato in un progetto rivolto ai giovani corregionali emigrati o residenti all’estero

L’internazionalizzazione come risorsa

Con l’obiettivo di consolidare un legame fra la Regione Emilia Romagna e i propri emigrati all’estero, favorendo contemporaneamente lo sviluppo dell’economia regionale e dei mercati per le imprese, da diversi anni la Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo ha promosso questo progetto.

Negli ultimi anni si sta discutendo molto della globalizzazione dei mercati ed è sicuramente positivo che le aziende emiliano romagnole abbiano riferimenti commerciali in altri paesi; è però ugualmente importante che chi ha lasciato la terra d’origine possa mantenere relazioni e contatti con il mondo sociale ed economico dell’area di provenienza.

il progetto si è sviluppato intorno, tra gli altri, ai seguenti obiettivi:

·        consentire agli emigrati emiliano romagnoli di mantenere vivi i rapporti con la terra di origine;

·        favorire lo sviluppo delle associazioni di emiliano-romagnoli nel mondo;

·        rafforzare know-how e competenze dei partecipanti.

Di seguito in allegato, tutta la documentazione relativa all’edizione 2025 che… VI ASPETTA!!

 DOMANDA DI ADESIONE

PROGETTO FeLER – Formazione e Lavoro Emilia Romagna 2025

Obiettivi

La Regione Emilia - Romagna, attraverso la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, è particolarmente impegnata a diffondere la cultura e a promuovere l’economia regionale all’estero, favorendo la partecipazione dei giovani emigrati di origine emiliano romagnola nei processi di internazionalizzazione di enti, aziende ed associazioni regionali.

Il progetto “FeLER – Formazione e Lavoro Emilia Romagna 2025”, promosso da MCL Emilia Romagna e coofinanziato dalla Consulta per gli Emiliano Romagnoli nel Mondo della Regione Emilia Romagna con DETERMINAZIONE DAL/2024/881 del 15/11/2024, prevede lo svolgimento di esperienze professionalizzanti presso aziende del tessuto produttivo della Regione Emilia Romagna: scopo dell’iniziativa è di contribuire alla crescita umana e professionale di giovani discendenti emiliano-romagnoli particolarmente competenti e motivati promuovendo le eccellenze regionali in tutto il mondo.

Destinatari

Il progetto si rivolge a 6 diplomati e laureati di età compresa tra i 18 e 35 anni NON compiuti con competenze professionali e/o un percorso di studi nel settore enogastronomico. Il 50% dei posti a disposizione è riservato a giovani appartenenti alle Associazioni di emiliano-romagnoli iscritti all’elenco regionale.

Costituirà elemento preferenziale la conoscenza della lingua italiana.

I CV dei candidati potranno essere inviati alla seguente e-mail: feler2025@it2.it entro il 17 Gennaio 2025 unitamente al modulo d’iscrizione allegato debitamente compilato e firmato, completo dell’attestazione del Presidente dell’associazione di appartenenza.

I giovani selezionati, per confermare la loro partecipazione, dovranno tempestivamente fornire la seguente documentazione:

·        una fotocopia del passaporto;

·        un’autocertificazione sulla propria discendenza da emigrati emiliano-romagnoli e dell’eventuale (preferito) possesso di cittadinanza italiana e iscrizione all’AIRE;

·        una lettera con i dettagli dei documenti di viaggio: le date di arrivo e partenza da Bologna dovranno corrispondere a non più di 2 giorni prima dell’inizio del programma e non più di 2 giorni dopo la fine dello stesso, salve diverse comunicazioni;

AI partecipanti sarà richiesto di continuare ad impegnarsi nello sviluppo dell’associazionismo degli emiliano romagnoli nel mondo attraverso il mantenimento di contatti e relazioni con la propria Associazione di appartenenza.

Descrizione del programma

Grazie ad una banca dati aggiornata e al sostegno delle Associazioni degli Emiliano Romagnoli nel mondo, MCL Emilia Romagna, di concerto con IT2 cooperativa sociale, individuerà i candidati maggiormente rispondenti ai profili professionali richiesti dalle realtà aderenti al Programma Boomerang – Progetto FelER 2025.

Dal momento della conferma da parte delle aziende dei CV dei ragazzi selezionati, il personale di IT2 Cooperativa sociale si incaricherà di seguire tutto l’iter burocratico necessario al loro arrivo in Italia e alla loro sistemazione: documentazione necessaria, tempi di arrivo, alloggio, trasporti, ecc...

A conclusione del programma verrà consegnato un Attestato di Partecipazione.

Durata

Tale esperienza professionale ha una durata complessiva di 5 settimane nel periodo Maggio/Giugno/Luglio: le date ESATTE verranno individuare anche in funzione delle disponibilità dei partecipanti.

La prima settimana, tutta di formazione, sarà incentrata sull’approfondimento delle realtà economico – sociali della Regione e della lingua italiana.

Le restanti quattro settimane vedranno i partecipanti inseriti nelle rispettive aziende in cui svolgeranno un’esperienza professionale vera e propria.

Prima della partenza, è altresì prevista una formazione on-line di approfondimento della lingua italiana applicata allo specifico settore enogastronomico per un minimo 16h e massimo 20h.

Spese

Tutte le spese relative alla permanenza in Italia che rientrano nelle seguenti categorie (vitto, alloggio, trasporti per raggiungere l’azienda e copertura assicurativa) sono a carico del Progetto mentre il solo costo del trasporto aereo da/per Bologna sarà a carico del partecipante nella misura dell’15%, e comunque non superiore ad € 200,00 (Euro Duecento/00).

Contatti

Per qualsiasi chiarimento o approfondimento:

·        inviare e-mail all’indirizzo feler2025@it2.it;

·        contattare telefonicamente il Responsabile Nicola Busi al +39 051 62.57.959;

·        utilizzare whats app al numero: +39 335 5908032.