A fronte di questa crisi ciò che serve è un patto sulle regole sostanziali più che formali che individui sedi di confronto sulle grandi scelte strategiche per l'economia e la società , e strumenti per governare gli effetti della trasformazione.
A nostro avviso nel momento attuale chiudere la porta al dialogo e al confronto non conviene a nessuno perché si tratterebbe di una competizione senza vinti e vincitori ,invece spesso si ha la sensazione che i corpi intermedi siano di intralcio ad un forsennato rinnovamento che più a parole che con i fatti concreti si cerca di portare avanti.
E' quanto mai necessario assolutamente dare priorità ai temi economici, nella certezza che oggi gli Italiani non sono quanto mai interessati a come si eleggono i 100 senatori ma a politiche certo per un rilancio economico -occupazionale della loro nazione, l'impressione nostra ancora una volta è che si sia proceduto verso un compromesso tra oligarchie, trascurando i problemi del lavoro e dell' occupazione che sono al centro dei pensieri e delle aspettative del popolo Italiano.
Morelli Umberto
Presidente provinciale MCL Piacenza